Osteopatia e gravidanza: binomio sempre più stretto.
Lo scopo del trattamento osteopatico è quello di donare alla mamma un benessere ed un equilibrio che le permetteranno di vivere una gravidanza serena, accompagnandola ad un parto il più possibile naturale e privo di complicazioni. Le donne incinte se seguite da un osteopata possono raggiungere benefici fisici che consentono loro di arrivare pronte al parto e con meno acciacchi possibile.
Durante i mesi che vanno dal concepimento al parto sia la donna che il nascituro subiscono profonde trasformazioni. Il feto cresce sia di misura che in attività funzionale e trasforma se stesso adattandosi all’ambiente in cui è ospite. La donna attua un cambiamento strutturale anatomico e fisiologico principalmente dedicato all’ospite appena arrivato, accomodando la sua struttura corporea in modo tale da ottenere il miglior equilibrio possibile per questa convivenza.
Il bambino che cresce nel grembo materno porta ad uno spostamento del centro di gravità associato ad importanti cambiamenti posturali, i quali saranno necessariamente integrati nell'equilibrio generale della nuova coppia (mamma-bambino).
Le possibilità di adattamento sono davvero infinite ma a volte capita che qualche parte della struttura non riesca ad adeguarsi al cambiamento creando un conflitto funzionale, compatibile con la vita ma decisamente scomodo, energicamente dispendioso ed impegnativo da un punto di vista fisiologico.
La donna potrà vivere dei disagi fisici come il mal di schiena, la cefalea, la nausea, il vomito, le alterazioni dell’umore o del ritmo sonno-veglia.
Spesso vecchi traumi fisici irrisolti tornano a farsi sentire proprio durante la gravidanza.
Qui entra in gioco la figura dell'osteopata, che aiuta la donna a ritrovare quell'armonia e quell'equilibrio che permetteranno alla futura mamma di vivere questo splendido periodo nella maniera più serena e comoda possibile.
In gravidanza la maggior parte delle donne soffre di mal di schiena: quali sono le principali cause?
C’è un fattore biomeccanico che causa il mal di schiena al di là della pancia che cresce e dei chili che si accumulano ed è legato al fatto che il feto che cresce crea una serie di metamorfosi nel sistema viscerale della donna, andando ad incidere notevolmente sulle dinamiche della colonna vertebrale. Quindi i dolori alla schiena non sono sempre legati ai chili di troppo! Da un lato c’è un aspetto strettamente legato alla parte strutturale della colonna e dall’altro c’è anche l’aspetto ormonale che favorisce una lassità legamentosa.
Si può prevenire il mal di schiena in gravidanza?
Certamente fare prevenzione è possibile. Di solito le donne che si approcciano all’osteopatia hanno notevoli benefici. Il consiglio che mi sento di dare è quello di intraprendere il PERCORSO MAMMA all’inizio del secondo trimestre, fissando un primo incontro conoscitivo durante il primo trimestre. Una prima consulenza è fondamentale ed ha lo scopo di informare la gestante, e più in generale la futura coppia genitoriale, sugli obiettivi del PERCORSO MAMMA.
Per avere informazioni sul PERCORSO MAMMA è possibile visitare contattarmi telefonicamente per richiedere una prima consulenza gratuita.
Da quale mese di gravidanza la donna incinta può rivolgersi all’ osteopata?
Tenendo conto che l’Osteopatia si avvale di tecniche molto dolci, è possibile approcciare la gestante già dal primo trimestre. Personalmente, poiché il periodo è molto delicato per mamma e nascituro (e per la coppia ), preferisco attendere il secondo trimestre. Scegliere di intraprendere un percorso Osteopatico durante la gravidanza vuol dire occuparsi di sé stesse e al contempo gettare basi sane per il nascituro.