Percorso Mamma

Il percorso mamma prevede 8 incontri di preparazione al parto e di sostegno alla gestazione e 4 incontri post partum dedicati al riequilibrio biomeccanico.

Lo scopo del trattamento Osteopatico è quello di donare alla mamma  benessere ed  equilibrio che le permetteranno di vivere una gravidanza serena, accompagnandola dal pre al post parto.

Durante i mesi che vanno dal concepimento al parto, infatti, i trattamenti effettuati sono mirati a preparare le strutture deputate all’ espulsione del feto, con l’obiettivo di diminuire il più possibile il dolore durante il lieto evento e di consentire un passaggio meno traumatico al nascituro.

Per far sì che ciò accada occorre che tutte le articolazioni  ed i legamenti del bacino siano mobili, liberi, senza alcuna restrizione di movimento.

Altro punto vitale su cui l’osteopata lavora con particolare attenzione è il diaframma, che col trascorrere dei mesi viene compresso dalla crescita del pancione. Le manipolazioni permettono di restituire una migliore funzionalità respiratoria, fondamentale durante il parto per aiutare la mamma a liberare le tensioni fisiche ed emotive, assecondare al meglio le contrazioni, alleviare il dolore, ossigenare tutto l’organismo, che quindi lavorerà in modo più efficace e naturale.

La gravidanza è una fase di grande cambiamento posturale e per alcune donne significa anche dover fronteggiare alcuni malesseri legati alla progressiva crescita del bambino nel grembo materno che, di settimana in settimana, provoca lo spostamento del centro di gravità e continue modifiche sia strutturali che viscerali.

Dal quarto mese la postura inizia a modificarsi in modo più sensibile ed ecco che possono comparire lombalgia e dorsalgie.

Nei mesi seguenti possono comparire anche una serie di disturbi a carico dei visceri e ne sono spesso bersaglio l’apparato urinario, quello gastrico con acidità e dolori di stomaco. Questi sintomi si presentano proporzionalmente all’aumento di volume dell’utero, in particolar modo quando la mobilità dei citati organi è ridotta, e proprio su questo andrà ad agire l’osteopata.

Il trattamento osteopatico in questi casi mirerà a facilitare e migliorare il sistema respiratorio diaframmatico permettendo una più corretta circolazione dei liquidi corporei.

Nella fase finale della gravidanza occorre preparare il corpo della donna al parto.

L’ osteopata dovrà migliorare la mobilita di tutte le strutture coinvolte in questa fase. L’attenzione sarà concentrata alle anche, al bacino e all’osso sacro in modo che siano adeguatamente mobili. Si cercherà inoltre di mantenere tutte le strutture muscolari che riguardano il pavimento pelvico sufficientemente elastiche per facilitare la fase espulsiva.

 

L'Osteopatia allevia sofferenze e dolori causati dai cambiamenti di peso che incidono sulla  postura, sia durante che dopo la gravidanza; avvalendosi di tecniche manuali,  ovvia all'utilizzo di analgesici e antiinfiammatori  da evitare durante questo momentoo delicato per la donna.

 

 

         Quando effettuare il primo trattamento osteopatico?

 

Il primo incontro avviene dal quinto mese di gravidanza.

L’osteopatia utilizza tecniche manuali dolci e non invasive, per questo si può utilizzare senza problemi durante tutto il periodo della dolce attesa, ciò nonostante personalmente preferisco “lasciare tranquilla” la futura mamma per i primi tre mesi. E' spesso una fase molto delicata, che come tale va a mio avviso rispettata.

Durante il primo trimestre, invece, si consiglia un primo incontro conoscitivo che ha l'obiettivo di:

  • illustrare alla futura mamma il percorso Osteopatico che sceglierà di intraprendere,
  • informare e sciogliere i dubbi,
  • fornire i primi strumenti utili per padroneggiare i primi cambiamenti posturali.

Durante il 5° 6° 7° mese sono previsti 2 incontri al mese, durante l'8° e il 9° mese 1 incontro al mese.

 

Chiaramente bisogna considerare che ogni donna è diversa dall'altra , e di conseguenza anche gli adattamenti che la futura mamma avverte durante il periodo della gestazione, ragion per cui non  esiste un vero e proprio schema di sedute e trattamenti.

Il percorso perciò sarà personalizzato in base alle esigenze del paziente.